Giulio Golia è un conduttore televisivo conosciuto dal grande pubblico soprattutto per essere un inviato del programma televisivo Le Iene. È nato a Torre del Greco il 7 giugno 1970 e ha iniziato a lavorare come animatore e cabarettista nei villaggi turistici, ma da quei tempi Giulio Golia ne fatta di strada! Il suo debutto in televisione risale agli anni Novanta, quando ha partecipato come barzellettiere a La sai l'ultima?, un programma televisivo trasmesso in prima serata su Canale 5 dal 1992 al 2008. Successivamente ha collaborato come scaldapubblico a Tira & Molla, un programma televisivo condotto da Paolo Bonolis e andato in onda dal 1996 al 1998 su Canale 5. Dal 1999 al 2000 ha poi lavorato alla realizzazione, sempre con Bonolis, del programma Chi ha incastrato Peter Pan?
La sua collaborazione con Le Iene risale al 1998, quando nei suoi sketch si faceva chiamare Giulio Hulko, Toto Fattazzo e Nonno Giulio. Nel 2013 ha realizzato tredici servizi riguardo la mutuabilità del metodo Stamina, suscitando numerose critiche della comunità scientifica riguardo l’imprecisione e parzialità del metodo. Dal 2016 ha condotto assieme a Nadia Toffa, Andrea Agresti, Matteo Viviani e Paolo Calabresi la puntata settimanale de Le Iene, a cui ha partecipato anche il collega Pablo Trincia (video Pablo Trincia lingue parlate).
Giulio Golia nel 2017 ha fatto un servizio sul matrimonio civile tra Alessia Cinquegrana, la prima sposa trans che non ha completato la transizione, e Michele Picone. In quell’occasione, è stato fotografato con Ciro Guarente, assassino del 25enne attivista gay Vincenzo Ruggiero, che ha fatto a pezzi il corpo della sua vittima. In un post su Facebook, Giulio ha condiviso con i fan il proprio sgomento.
Conosciamo bene Giulio Golia da un punto di vista professionale, ma cosa sappiamo della sua vita privata? Ha una moglie? Dei figli?
Quello che sappiamo di Giulio Golia è che nel 2013 si è sposato a Procida a bordo di una barca a vela e ha dichiarato sulla sua pagina Facebook personale:
“Abbiamo scelto di festeggiare il ‘nostro giorno’ sull’isola di Procida con gli amici di sempre e, con i nuovi amici della Corricella. Nessun ‘grazie’ potrà mai ripagare l’affetto e la disponibilità che ci avete dimostrato, abbiamo scoperto che esiste ancora un’oasi ’Italia dove le persone e i luoghi ti accolgono con la familiarità che stupisce ed emoziona”.