Dei simpaticissimi panda giocano con lo scivolo come farebbero dei bambini in un parco pubblico ed impossibile non rimanerne incantati.
Noi abbiamo conosciuto il panda solo a metà del 1800, grazie ad un padre gesuita francese, un naturalista, che ce lo descrisse. Un tempo il panda viveva in tutta la Cina e nei paesi confinanti, ma oggi rischia l'estinzione a causa del bracconaggio e del disboscamento selvaggio. Questo animale, tanto simpatico quanto socievole, mangia circa 38kg di cibo al giorno, composto per la stragrande maggioranza da bambù e germogli. Secondo una dolcissima leggenda cinese i panda, tanto tempo fa erano bianchi, candidi come la neve, poi un giorno furono colpiti da un gravissimo lutto, il dolore era cosi forte che scoppiarono a piangere. Si asciugarono gli occhi e si tapparono le orecchie senza accorgersi di essere sporchi di cenere. Il nero della cenere rimase per sempre impresso sul loro manto bianco, ecco perche i panda sono bianchi e neri. La realtà è che col tempo hanno imparato a proteggersi dai nemici mimetizzandosi con il paesaggio circostante che in inverno è composto da neve e roccia.
A noi quelle macchie piacciono tanto, a prescindere dalla loro origine, a voi no?
